Capita spesso di accorgersi che i propri gioielli d’oro, tra cui il proprio anello di fidanzamento oppure la propria fede nuziale, assumano un colore giallastro dopo un certo periodo di tempo. Una volta questi oggetti erano brillanti e adesso sono diventati opachi e tendenti al giallo. C’è una ragione valida e scientifica dell’ingiallimento dell’oro bianco a cui si può trovare un rimedio molto semplice di cui ti parleremo in questa guida. Bisogna anzitutto dire che il colore autentico dell’oro non è bianco, ma giallo-arancio, perlomeno nella sua forma più pura, ovvero a 24 carati. Puoi approfondire meglio le differenze tra i carati grazie alle guide del sito orosulweb.it. L’oro di carati inferiori è invece realizzato miscelandolo con altri metalli al fine di renderlo meno costoso e allo stesso tempo più durevole e resistente nel tempo.

Da dove viene l’oro bianco

Come abbiamo detto poco fa, l’oro bianco non esiste in natura, ma il suo colore autentico e originale è giallo-arancio. L’oro bianco è invece un tipo di oro prodotto dall’uomo in voga fin dal secondo dopoguerra, utilizzato come sostituto del platino perché veniva impiegato dal governo per questioni militari. Coloro che desiderano acquistare dei gioielli di metallo bianco prima della seconda guerra mondiale optavano sempre per gioielli realizzati in platino. Quando però  questo materiale non era disponibile, ad esempio per la forte richiesta, allora venivano utilizzati altri metalli bianchi come il nichel, il palladio o lo zinco, in aggiunta al loro giallo naturale, così da conferire a quest’ultimo il caratteristico colore bianco.

Una volta che questa pratica di mescolamento dei metalli con l’oro ha preso piede, sempre più persone hanno preferito i gioielli realizzati in oro bianco al posto di quelli con metalli meno preziosi come il palladio e il nichel, diventando quindi molto popolare, specialmente grazie alla sua forte convenienza. L’oro autentico è abbastanza morbido, per cui deve legarsi ad altri materiali come l’argento e il rame per essere reso più resistente e duttile. Può essere utilizzato per la lega nella brasatura e nella saldatura industriale, oltre che nella fabbricazione di motori a reazione.

Perché l’oro bianco ingiallisce

Pur essendo di alta qualità, anche l’oro bianco può modificare il suo colore nel tempo, come accade per ogni altro tipo di metallo presente in natura. Il fenomeno dell’ingiallimento dell’oro bianco si deve a tre principali aspetti, ovvero:

  • acqua salata cloro e saponi, che non fanno altro che consumare la placcatura realizzata in rodio, uno dei sei metalli del gruppo del platino che fa parte di una famiglia di metalli preziosi nobili;
  • gli acidi naturali e le sostanze chimiche della pelle: gli oli contenuti nella nostra pelle determinano un processo di ingiallimento dei gioielli in oro sia nella parte esterna che nella parte interna, a contatto diretto con la pelle;
  • lo sfregamento: più strofiniamo i nostri gioielli realizzati in oro bianco più il processo di ingiallimento subirà un’accelerazione, motivo per cui gli anelli diventano gialli in poco tempo.

Come evitare l’ingiallimento dell’oro bianco

Visto il processo naturale di ingiallimento dei gioielli realizzati in oro bianco, può venire spontaneo chiedersi se acquistare oggetti e gioielli in oro bianco può essere una buona scelta. Il modo migliore per preservare il colore autentico dei tuoi gioielli in oro bianco è sostituirli. La sostituzione è una procedura tramite la quale il gioielliere aggiunge un nuovo strato di rodio ai tuoi gioielli, conosciuta anche come processo di rodiatura. Non si tratta quindi di sostituire nel senso letterale del termine il tuo gioiello in oro, ma di renderlo semplicemente più resistente e durevole nel tempo.

Il prezzo da pagare per la sostituzione della dello strato di rodio del tuo gioiello in oro bianco dipende dalla consumazione del rivestimento in rodio originale e dallo spessore del nuovo strato applicato sul gioiello stesso. È importante preservare il colore bianco dei tuoi gioielli sia per una questione estetica che per preservare la resistenza della composizione della lega che si trova al di sotto del rivestimento. L’ingiallimento dell’oro bianco è dovuto in parte anche al fatto che l’oro presente nello strato inferiore viene mescolato con il nichel, per cui questo può andare ad aumentare i rischi di sviluppare reazioni allergiche.

 

Diffamazione quando non è reato Previous post Diffamazione: quando non è reato
Next post Come eseguire il calcolo del costo delle zanzariere e del montaggio?