La situazione globale ha dimostrato che alcuni dei lavori che i vostri capi insistono a non fare a casa possono, quando le circostanze lo richiedono, essere effettivamente svolti a casa tramite telelavoro. Ciò non significa, tuttavia, che la vostra casa, soprattutto il vostro computer e la vostra rete personale, siano luoghi ideali per svolgere il lavoro, soprattutto quelli che richiedono un certo livello di sicurezza e riservatezza dei dati. Come strumento progettato per la collaborazione a distanza, Dropbox sta ora lanciando nuovi prodotti per soddisfare il crescente numero di persone che lavorano comodamente dal proprio divano o addirittura dal proprio letto.
In effetti, il popolare sistema di archiviazione e sincronizzazione basato sul cloud ha annunciato ieri una serie di nuove funzionalità, molte delle quali si concentrano sulla sicurezza, tra cui un gestore di password che è stato individuato per la prima volta all’inizio di questo mese; una “cassaforte” nei vostri file per archiviare documenti come i certificati di nascita; e un nuovo modo per eseguire il backup del vostro computer sul vostro account Dropbox.
È sempre consigliabile utilizzare i gestori di password, ma le persone hanno interpretazioni diverse di questo concetto. Per alcune persone, il concetto di un gestore di password è un file che elenca tutte le password che poi memorizzano su Dropbox. Altri hanno gestori di password, ma poi decidono di sincronizzarle anche su Dropbox. Essendo già utilizzato come tale, Dropbox ha deciso di fornire semplicemente il proprio gestore di password, semplicemente chiamato Dropbox Passwords, e rimuovere l’intermediario.
Il gestore delle password, chiamato Dropbox Passwords, funziona allo stesso modo dei suoi concorrenti – 1Password o LastPass, ma utilizzando le credenziali del tuo account Dropbox. Il rilascio di Dropbox Passwords segue l’acquisizione da parte di Dropbox del Valt password manager l’anno scorso.
Dropbox Passwords esegue il backup dei dati di login e delle password di siti e applicazioni, effettuando automaticamente il login da strumenti su iOS, Android, Windows e Mac. Il messaggio di annuncio indica che sono salvati con “crittografia a conoscenza zero”, il che significa che i nomi utente e le password sono accessibili solo all’utente. Dropbox non ha alcun controllo su di loro.
Lavorare da casa significa anche non avere accesso alla rete sicura e allo storage condiviso che l’azienda può offrire. È abbastanza facile condividere i file da Dropbox, ma mentre Dropbox stessa offre già un certo livello di crittografia e sicurezza, Dropbox Vault viene ora commercializzato come un passo in più, e vuole essere la cassaforte digitale.
È stato progettato per essere un luogo sicuro nel tuo account Dropbox per archiviare i documenti sensibili. Come potete immaginare, il servizio ottiene un altro livello di crittografia oltre ai file Dropbox standard. È possibile proteggere la cassaforte con un codice PIN a 6 cifre, e Dropbox indica che i file saranno crittografati quando vengono scaricati e mentre sono memorizzati sui server di Dropbox.
E se avete bisogno di condividere selettivamente l’accesso al Vault in caso di emergenza, potete farlo senza aprire il resto del vostro conto a seconda della società.
Sincronizzare file e cartelle
Infine, il client desktop Dropbox beneficia anche di un aggiornamento atteso da tempo: la possibilità di sincronizzare file e cartelle al di fuori della cartella principale di Dropbox. Ciò significa che potete selezionare le vostre attuali cartelle di Windows o MacOS come desktop, documenti e download e salvarli automaticamente nel cloud.
Le nuove funzionalità di Dropbox si rivolgono a persone che si sono trovate a lavorare a casa più spesso, motivo per cui molte di esse, come Password e Vault, sono disponibili solo per gli abbonati di Dropbox Plus (10 euro al mese, 2 TB di memoria). Il backup è disponibile a tutti i livelli, ma è ancora in beta.
