Effettuare la pulizia di una pavimentazione in legno non è difficile, sebbene spesso si pensi il contrario. Infatti, la pulizia della pavimentazione in legno richiede spesso la necessità di seguire uno specifico iter, oltre a rispettare delle indicazioni specifiche valide per ogni tipologia di parquet. È il caso ad esempio della pulizia, della lucidatura e della manutenzione ordinaria della pavimentazione in legno. Qui puoi trovare alcuni consigli pratici e utili per prolungare la vita per un parquet lucido, pulito e naturale.
La pavimentazione in legno: perché è così apprezzata
Il legno è da sempre considerato come il miglior materiale con cui realizzare le pavimentazioni delle abitazioni e spesso viene usato anche per abbellire e adornare le abitazioni. Il legno può essere usato ad esempio per realizzare degli elementi d’arredo e strutture architettoniche complementari. In questo modo è possibile andare a sfruttare le capacità del legno di regalare un tocco di eleganza e di calore agli spazi interni di un edificio.
Negli ultimi anni c’è una tendenza sempre più marcata all’uso del legno per realizzare la pavimentazioni degli edifici. Grazie alla naturalezza del legno e alle sensazioni di accoglienza e di calore che il legno riesce a infondere e trasmettere, molte persone hanno deciso di sostituire la tradizionale pavimentazione in marmo o in ceramica, con quella realizzata con l’uso di listelli legnosi. Vai sul sito pavimentisulweb per saperne di più su questo argomento.
Parquet in legno: cosa devi sapere
Se un legno è di buona qualità spesso te ne accorgi dal colore e dai mutamenti che esso presenta nel tempo. L’esposizione del legno all’aria e alla luce spesso determina delle variazioni che si ripercuotono sul colore delle pareti cellulari, oltre che sulle sostanze presenti all’interno delle cellule. Chi ci tiene particolarmente al suo parquet può procedere anche con qualche intervento ogni tanto al fine di mantenere la lucentezza e la bellezza di una pavimentazione in legno.
Ogni tanto è bene effettuare anche qualche semplice levigatura, così da ridare nuova vita al parquet e prolungare in questo modo la sua durata nel tempo. I parquet che non hanno grandi dimensioni sono composti da due diverse stratificazioni, con una parte superiore realizzata in legno e che ha uno spessore di circa 4 mm, mentre l’altra è rappresentata dal supporto, realizzato in multistrato di betulla, pioppo o abete.
Come pulire il parquet: istruzioni
La pulizia del parquet richiede delle istruzioni specifiche e attente. Bisogna evitare assolutamente l’uso di sostanze aggressive, tra cui l’alcool, la candeggina, l’ammoniaca e quelle apparentemente risultano adatte per la manutenzione del legno perché più naturali, tra cui l’olio o il latte. Inoltre, sono da evitare anche tutte le sostanze schiumose, abrasive, acide e corrosive.
Per pulire il parquet è sufficiente procedere con la rimozione della polvere, passando sul pavimento un aspirapolvere con spazzole per parquet, a patto che siano spazzole abbastanza morbide, così da evitare che in qualche modo possano rigare o danneggiare il pavimento, oppure puoi usare delle salviette disponibili in commercio che catturano la polvere con le loro fibre ad interazione elettrostatica. Di solito è consigliato seguire il verso di posa dei listoni durante la pulizia del parquet, dato che i detergenti contribuiscono a migliorare la loro efficacia e non intaccano né rovinano il legno. Leggi questi consigli su come pulire il parquet senza rovinarlo.
Come lucidare e rinnovare il parquet
Il passaggio successivo alla pulizia del parquet consiste nella sua lucidatura. I prodotti specifici utili per effettuare la lucidatura del parquet devono essere passati sulla superficie legnosa, sempre seguendo il verso di posa dei listelli, ed evitando di abbondare. Infatti, l’eccessiva stratificazione di cera contribuisce talvolta a creare una patina molto scivolosa che può diventare anche pericolosa.
In altri casi è necessario rinnovare il parquet. Si tratta di un processo da valutare insieme ai tecnici qualificati, dato che in questo caso si tratterà di procedere ad una levigatura e ad una rifinitura ulteriore della superficie, mentre per la manutenzione ordinaria è sufficiente rispettare alcune semplici indicazioni in autonomia.
