Questo sembra essere il periodo della riprogettazione del sito web. Molte aziende, start-up e blog high-tech hanno rinnovato i loro siti, e giustamente. La tecnologia sta cambiando, le tendenze del design vanno e vengono, l’uso del sito sta cambiando, e anche cose come i social network e l’interazione con la vostra comunità stanno cambiando, dando forma al modo in cui i siti web dovrebbero apparire e funzionare.

Ripensare i siti web di oggi non significa solo cambiare il “look and feel” del sito. Con tecnologie in costante evoluzione, sorgono molte questioni che devono essere affrontate. La funzionalità, il look and feel, il modo in cui il vostro sito si carica e il modo in cui può essere aggiornato rendono molte cose degne di una riprogettazione del sito web.

Dopo averci pensato qualche mese fa, ecco alcune domande da porsi quando si pensa di ridisegnare il proprio sito web.

Il vostro sito è adattato alle vostre esigenze?

Negli ultimi due anni, la tendenza è stata quella di rendere i siti web più facili da usare sulle molte caratteristiche che ci circondano. Con la moltitudine di dispositivi che oggi sono in grado di accedere al web, la comunità del web design ha chiarito che è giunto il momento di ripensare il modo in cui progettiamo i siti. Infatti, da quello che ho letto qua e là, non è più una buona idea progettare un sito web solo per un desktop o un portatile. E questo vale soprattutto per i milioni di persone che accedono al Web con i loro smartphone, tablet, TV, console o anche altoparlanti collegati. Offrire un design per una singola piattaforma non è l’ideale.

Questa “ideologia” è diventata reale dopo che Ethan Marcotte ha pubblicato un articolo intitolato “Responsive Web Design” nel maggio 2010! Ethan potrebbe non averlo ancora conosciuto, ma questo termine diventerebbe il fondamento di qualsiasi riprogettazione di un sito, rendendo un sito accessibile e funzionale su tutti i dispositivi senza compromettere l’esperienza dell’utente.

Reattivo, il termine alla moda

Il vostro attuale sito web può seguire i principi del responsive site design? Questa è una buona domanda… Rendere il vostro sito accessibile su più dispositivi lo renderà facilmente ricercabile su tutti i dispositivi, dai desktop agli smartphone. Ritiene che questo sia il caso del suo sito? La questione merita un’attenta considerazione…

Se non potete dire “sì” con certezza, allora mi dispiace dire che potrebbe essere il momento di rivedere il modo in cui il vostro sito viene visualizzato. Chiamare un buon web designer e/o sviluppatore, o chiunque altro con un’idea chiara dei principi fondamentali del responsive design può essere necessario per aiutarvi a rendere il vostro sito accessibile ovunque.

È difficile tenerlo aggiornato?

Quando è stata l’ultima volta che avete aggiornato il vostro sito? Perché ha aggiornato il suo sito l’ultima volta? Se la risposta è, perché è difficile da aggiornare, scopri il perché. È perché semplicemente non avete il tempo o la conoscenza? Se semplicemente non avete tempo, allora dovreste trovare il tempo – è quello che sto cercando di fare – per aiutare a mantenere aggiornato il vostro sito. Se non ne avete le capacità, allora forse è il momento di pensare di riprogettarlo?

Potrebbe essere semplice come assumere uno sviluppatore web, installando un sistema di gestione dei contenuti (CMS) da soli. In questo modo, si potrebbe aggiornare il sito da soli, anche se si deve ricominciare da zero, non appena si ricomincia su una buona base. Un CMS è spesso la soluzione più semplice, in quanto consente aggiornamenti facili e presenta anche molti altri vantaggi.

Caratteristiche e funzionalità che non vengono più utilizzate?

Più un sito diventa vecchio e più grande, più diventa ovvio che alcune parti non funzionano e diventano sempre più obsolete. Per esempio, alcuni pensano che i pulsanti di condivisione sui social network stiano diventando sempre più obsoleti. In effetti, alcuni progettisti di siti web dicono che non sono così efficaci come in passato e che potrebbe essere una buona idea sostituirli.

C’è qualcosa di simile sul vostro sito che non funziona? In tal caso, potrebbe essere il momento di rimuoverlo o, se si tratta di una parte importante del vostro sito, di ristrutturarlo o di riprogettarlo in modo da rivalutare la funzionalità non performante.

Il vostro sito richiede molto tempo per essere caricato?

Strettamente legata alla progettazione di siti web reattivi, la tendenza ora è quella di accelerare il caricamento dei siti e di scaricare solo informazioni utili. Anche se sempre più operatori di telefonia mobile offrono piani con capacità di dati mobili quasi illimitate, non tutti sono così fortunati. Con un limite imposto al nostro consumo di dati, renderemmo un cattivo servizio ai nostri visitatori se dovessimo scaricare tonnellate e tonnellate di informazioni, immagini e script solo per vedere il nostro sito “buono”.

La maggior parte degli sviluppatori web concorda sul fatto che se il vostro sito richiede più di 5 secondi per essere caricato, allora dovreste ottimizzare il vostro sito. Dopo questo tempo, la gente lascerà il vostro sito in fretta e furia. Ora è il momento di pensare a come ottimizzarlo.

I visitatori vanno sulla tua home page?

Può essere difficile per voi giudicare se non avete un servizio di analisi sul vostro sito, ma Google Analytics sarà un grande alleato per questo. E’ gratuito e molto semplice. Una volta attivato, controlla se le persone stanno navigando in profondità sul tuo sito.

Se iniziate a perdere visitatori, date un’occhiata alla vostra homepage per vedere se potete renderla più attraente, o considerate una completa riprogettazione del vostro sito in modo che i visitatori possano navigare di più.

Il tuo sito sta perdendo visitatori?

In stretta relazione con la sezione precedente, guarda se c’è una tendenza al rallentamento del numero di visitatori che arrivano sul tuo sito. In tal caso, potrebbe essere il momento di riorganizzare i contenuti, le categorie, ecc.

Naturalmente, non sto dicendo che in tutti i casi una revisione completa vi permetterà di superare i picchi, ma spesso è un buon indicatore del fatto che il vostro SEO non funziona o che il vostro sito è obsoleto.

I motori di ricerca non sanno nemmeno che esisti?

Si può dire molto sul SEO giusto per ottenere il vostro sito sui motori di ricerca. Ma non ci vuole molto per essere elencati – ovviamente non si finisce in cima alla lista. Ai motori di ricerca come Google, Bing e Yahoo piacciono i siti che hanno contenuti in continua evoluzione, correttamente codificati e non fortemente basati su immagini. Un’esperienza SEO è ovviamente benvenuta per migliorare il vostro sito in modo che sia apprezzato dai motori di ricerca.

Se non siete praticamente da nessuna parte nei motori di ricerca, allora potrebbe essere il momento di lanciare un nuovo sito web per aiutare a potenziare il SEO e le visite. Poiché la maggior parte delle persone vi troverà attraverso una ricerca su Google piuttosto che digitando direttamente il vostro URL (per la maggior parte dei siti), dovrete ovviamente fare degli scherzi per attirarli.

Alla fine, devi prendere la decisione di riprogettare il tuo sito.

Il fatto che il vostro sito soddisfi alcuni dei punti di cui sopra non significa necessariamente che il vostro sito necessiti di una riprogettazione. Per esempio, solo perché il vostro sito richiede molto tempo per essere caricato, non significa che sia il momento di ricominciare da zero e crearne uno nuovo. Questo potrebbe essere facilmente risolto dando un’occhiata al vostro sito per vedere cosa lo sta rallentando, e lavorare per risolvere questo problema. Inoltre, se il vostro sito sta perdendo visitatori, non è necessariamente il design del sito ad essere in discussione, ma piuttosto il contenuto del sito. Una riprogettazione dei contenuti potrebbe contribuire a migliorare questo aspetto.

In ultima analisi, dovete decidere se il vostro sito deve essere riprogettato o meno. Quindi, quale decisione prenderete?

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